Ancora un anno, o poco meno, per la riapertura del Museo Alfa Romeo. Sembrava fosse calato il sipario sulla querelle che alla fine ha visto protagonista in positivo il gruppo Fiat. In autunno partiranno infatti i lavori di ristrutturazione della sede di Arese e per l’estate 2015 si attende il “rilancio”.
257 vetture del Biscione troveranno collocamento nei nuovissimi spazi del Museo. Auto nuove e d’epoca, per ripercorrere la storia della casa automobilistica italiana. Dal silenzio alla svolta, a luglio è arrivato il sì della Sovrintendenza dei beni culturali della Lombardia.
Expo a parte, che non vedrà la rinascita del Museo per questioni tempistiche, ma che probabilmente ha influito sull’accelerazione dei tempi d’apertura, l’idea è di cominciare quanto prima i cantieri per terminare i lavori entro il 24 maggio 2014, data di compleanno dell’Alfa Romeo, nata nel 1950.
Intanto le auto d’epoca saranno trasferite temporaneamente a Torino, proprio per consentire la ristrutturazione della sede lombarda. Un’operazione di recupero dell’intera area con ristoranti, area accoglienza e ritiro vetture, oltre ad una pista di prova lunga 1600 metri.
