D’accordo, il nome è lo stesso. Ma è quel “Living” che fa la differenza. Living vuol dire molte cose: vivo, animato, profondo. E non è un caso che per living s’intenda anche lo spazio in cui vivere. Ecco, spazio è il sostantivo giusto. Perché la Fiat 500L Living punta tutto, o quasi, sullo spazio.
Spazio, per chi ha bisogno di caricare oltremodo il bagagliaio: poiché ha famiglia o è sempre in viaggio. Spazio, per chi vuol stare comodo e non ama, anche in brevi tratti, stare stretto. Spazio per chi non riesce a separarsi dagli amici. Spazio per chi non può, o non vuole, permettersi la spesa o il fastidio di avere una seconda auto.
Spazio, perché la Fiat 500L Living è la sette posti (5+2) più compatta sul mercato: dacché è in grado di coniugare l’agilità e la compattezza di un’auto media con il confort e le capacità di una station wagon.
Non a caso è una MPV (Multi-purpose Vehicle), ed ha il miglior rapporto tra capienza interna e dimensioni esterne.
Ma non solo: due allestimenti – “Easy” e “Pop Star” – per cinque motorizzazioni tutte turbo. E 282 combinazioni di colori per carrozzeria, cerchi e allestimenti interni.
Il piccolo salotto viaggiante del Lingotto – lungo 4 metri e 35cm – non accenna, in quanto a design e innovazioni, ad essere meno grintoso e accattivante della, più celebre, sorella minore.
Millenia, per il 14 ed il 15 settembre a Bari e Trani, ha preparato un “porte aperte” della 500L Living. È il caso di trovare uno “spazio” in agenda per andarla a vedere. D’altra parte, se Fiat vuole farvi accomodare nel suo “living”, perché non approfittarne?
